Che emozione! Finalmente sono riuscita a realizzare un sogno tanto desiderato!Ho aperto il mio fondo!
Non si può immaginare la soddisfazione che ho dentro dopo tanta fatica nel sistemare tutti i pezzi di questo bellissimo “puzzle”…
L’inizio non è stato dei più semplici, mancavano le luci e i muri erano decisamente da rinfrescare un pò….-ok elisa, è arrivato il momento di tirarsi su le maniche!-…e con un pò di sano “olio di gomito” mi sono messa a imbiancare tutto e a comporre l’allestimento, dal tavolo antico di un vero falegname al banchino da lavoro con relativo tornio, sono riuscita pure ad ottenere il mio desiderato forno per cuocere tutto ciò che si vuole creare (il cosiddetto terzo fuoco).
Il mio obiettivo era ricreare un’atmosfera quanto più familiare possibile….come entrare dentro una casa accogliente con tanto di camino…così da combattere (in senso buono) il timore della porcellana e della sua fragilità ed esaltare ciò che questo stupendo materiale possa essere e cosa può diventare.
Gli iris sono sicuramente i fiori che più amo cui ho cercato di dare più risalto possibile dentro il mio locale; mi trasmettono un senso di pace e di meraviglia, la bellezza dei loro colori e la fragranza dei profumi sono un’autentica gioia che ho deciso di trasferire maggiormente nelle mie opere; credo che ognuno di noi almeno una volta nella vita dovrebbe prendere 5 minuti del proprio tempo e fare un giro nel bellissimo “Giardino degli Iris” a Firenze appena sotto il Piazzale Michelangelo, la mia più grande ispirazione “artistica” deriva sicuramente da questo magico luogo.